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COMUNICATO STAMPA - Tennis, in Coppa palmieri il Cus Salvi supera Rimini e va agli ottavi

Sulla terra rossa romagnola decisive le vittorie di Occhiali e Cogo. Adesso Bologna in casa

 COMUNICATO STAMPA  - Tennis, in Coppa palmieri il Cus Salvi supera Rimini e va agli ottavi

Bella vittoria del Cus Salvi in Coppa Palmieri sul difficile campo del Circolo tennis Rimini. I ragazzi allenati dal maestro Ferdinando De Luca – dopo la vittoria del proprio girone preliminare - hanno superato per 2 a 0 i padroni di casa conquistando l’accesso agli ottavi di finale del tabellone ad eliminazione diretta.
Sulla terra rossa romagnola sono dunque bastati i due singolari; nel primo Mattia Occhiali è stato protagonista di una splendida prestazione contro il diciottenne Pietro Rinaldini, giocando per novanta minuti un tennis veramente importante, con una pressione da fondo campo dei colpi a rimbalzo che, ha portato il cussino sul punteggio di 62/42. Attimo di calo per il ferrarese, con recupero dell’avversario e set perso 64 per un finale da brividi con il tiebreak ai 10 punti a determinare la posta in palio. Qui il giovane classe 2009, ha recuperato energie portando a casa il punto importantissimo, concludendo per 10-4.
Secondo a scendere in campo sul punteggio di 1-0 per il Cus Salvi, Andrea Cogo, opposto all’altro U18 romagnolo Riccardo Muratori. Partita molto complicata per via delle caratteristiche dell’avversario, giocatore di quasi due metri dal tennis inusuale con servizio e discesa a rete anche sulla terra rossa. Molto bravo Cogo nel sapere gestire le situazioni ed i momenti a suo favore, riuscendo ad arginare la potenza fisica di Muratori, ottenendo un break nel primo set concluso con il punteggio di 63. Secondo parziale al cardiopalma con conclusione soltanto 76 dopo oltre due ore di partita. Sul punteggio di 2-0 il CT Rimini ha rinunciato al doppio, dove il Cus presentava i suoi U18 Giulio Malaguti e Federico Lambertini.
Ora grande attesa per la partita da disputare in casa contro il Set Point di Modena, vincente sul Tc Casatorre di Bologna.

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