Nella 12^ giornata del girone promozione di serie C, il Cus Ferrara recupera una partita incredibile, ma la getta alle ortiche nei minuti finali per perdendo 42 a 38 al Trevisani con il Carpi, in un match servito agli avversari su un piatto d’argento,con una serie di errori macroscopici che atleti di esperienza non devono fare. Carpi si dimostra buona squadra, con belle individualità, ma quando metti la freccia a 5’ dalla fine dopo esser stato sotto di 18 punti la devi portare a casa.
Dopo il minuto di silenzio in ricordo del cussino doc Gianni Gandini, solo Carpi in campo che si trova avanti 8 a 0, con il Cus che supera la metà campo solo alla mezz’ora, con la bella marcatura di Ozzarini che batte velocemente una punizione, incorna un avversario e schiaccia in meta per il 7-8. Sulla rimessa in gioco Pasquali non sposta palla con superiorità enorme al largo, Fratini usa il piede inutilmente e riconsegna palla agli avversari che ricalciano; nessuno recupera la palla al volo ma lo fa Carpi che imposta l’azione e segna per il 15 a 7. E’ il momento peggiore dei ferraresi con tanti errori nelle scelte di gioco come non piazzare e perdere poi il lancio in touche. Sul finire Tani busca un giallo forse eccessivo, il pilone ospite gira attorno a Fratini e Badocchi e dà il la all’azione che porta ancora Carpi in meta per il 20 a 7 all’intervallo.
Nella ripresa succede di tutto. Al 1’ azione alla mano ospite che con un raddoppio ed una finta d’incrocio aprono il mar rosso per la meta del 25 a 7. Subito dopo Fant scippa palla e si invola sostenuto da Bondoni che riceve la palla segnando il 25 a 14 dopo la trasformazione dello stesso. Al 12’ topica regolamentare di Fratini che sbaglia un drop di ripresa del gioco da area di meta e regala una mischia ai 5 metri agli ospiti; finirà con una meta tecnica e il giallo a Mejane.
Ferrara cambia la mediana e si vede più gioco. In inferiorità il Cus segna con Tani su bel drive da touche, Carpi allunga al piede, poi tra 26’ e 28’ prima Gagliani su spinta del pack e poi Bondoni con corsa improvvisa di 80 metri confezionano il 35 pari che infiamma il Trevisani. Al 33’ il Cus sorpassa con un piazzato di Bondoni da centrocampo, ma due minuti dopo le scelte che condizioneranno definitivamente il risultato. Calcio piazzabile per il Cus che andrebbe a +6 con poco da giocare. Bondoni invece prova la sortita improvvisa di poco prima che questa volta non riesce. L’ovale torna così ai modenesi che per risalire il campo lo calciano in maniera innocua in mezzo a tre cussini che si guardano. Ne approfittano gli ospiti che la recuperano e segnano per il 38 a 42 finale.
da LA NUOVA FERRARA del 24 marzo 2025