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Powerlifting, lacrime e sorrisi per le atlete cussine impegnate in pedana

Luce Gamanji perde l’argento per decisione di giuria, Azzurra Bovina brilla in nazionale
 
Presso il Centro sportivo delle Fiamme Oro a Roma si sono svolte la fasi finali nazionali assoluti di sollevamento pesi con protagonista la portacolori del Cus Ferrara Luminita Gamanji. Ottima gara con 3 prove valide su 3 di strappo (72/76/80kg sollevati) e record personale con gli 80kg dell’ultima fatica. Bella prestazione anche nello slancio: dopo una buona prima alzata a 95kg, una seconda nulla a 98kg, fa decidere ai tecnici cussini di tentare direttamente i 100kg utili per conquistare la medaglia d’argento.
La terna arbitrale valuta inizialmente l’alzata come valida  ma è intervenuta successivamente la giuria che ha chiesto la revisione video e ha cambiato l’esito dell’ alzata giudicandolo nullo. Tanto l’amaro in bocca per l’atleta per una medaglia sfuggita di un soffio, ma rimane la soddisfazione per un’ottima gara e la consapevolezza di avere ancora tanto potenziale da esprimere.
La medaglia l’ha invece conquistata Azzurra Bovina, studentessa al primo anno di scienze motorie e punto di forza del Cus Ferrara, convocata per la prima volta con la maglia della nazionale alla World Cup di parapowerlifting  a Tbilisi in Georgia dove è stata accompagnata in pedana dalla delegazione azzurra della FIPE (federazione italiana pesistica).
Azzurra mette nel cassetto i 68 kg in seconda prova, tentando poi i 73 in terza prova, ma l’azione è stata giudicata nulla per fallo tecnico. Azzurra conquista così  la medaglia d’oro nella classe “Next generation”, la classe giovanile della competizione.
Nelle foto Azzurra con la medaglia “next gen”